• Notizie,  Verso le elezioni

    Fermato il tentativo di rinviare le elezioni dell’8 novembre in Birmania

    Nella giornata di ieri, 13 ottobre, le agenzie hanno diffuso la notizia che la Commissione elettorale del Myanmar proponeva di rinviare le elezioni dell’8 novembre prossimo, in considerazione dei gravi disagi causati ai territori e alla popolazione dalle recenti alluvioni. Questa proposta era appoggiata dal partito di governo.  La Lega Nazionale per la Democrazia, invece, si è opposta con decisione al rinvio e nella serata di ieri la Commissione ha accantonato la proposta dichiarando pubblicamente che la data dell’8 novembre rimane confermata. A meno di un mese dall’apertura dei seggi questa notizia evidenzia la durezza della campagna elettorale in svolgimento. Nel frattempo la LND e in particolare Aung San Suu Kyi,…

  • Notizie,  Verso le elezioni

    LA CAMPAGNA ELETTORALE DI AUNG SAN SUU KYI

    La leader della Lega per la Democrazia, Aung San Suu Kyi, ha pronunciato queste parole nel corso di un incontro con gli abitanti di Banmaw nello stato del Kachin tenutosi ieri 5 ottobre. Rispondendo a domande sul processo di pace, ha detto che la pace potrà essere raggiunta solo con strumenti di politica sociale, aggiungendo poi che il governo deve rafforzare il ruolo della legge per garantire la sicurezza delle popolazioni. Durante il suo discorso elettorale un residente locale ha chiesto se nel caso in cui la LND dovesse prendere il potere dopo le elezioni, ci sarà lavoro per la povera gente. Suu Kyi ha risposto che anche se il…

  • Notizie,  SCRITTI DEL CARDINALE CHARLES BO,  Verso le elezioni

    Il cardinale Charles Maung Bo: “Elezioni libere e trasparenti”

    Yangon (Agenzia Fides) – Un voto libero e trasparente, foriero di una autentica democrazia; e che sia rivolto a candidati che costruiscono la pace, la riconciliazione, il bene comune: sono gli auspici espressi dal Cardinale Charles Maung Bo, Arcivescovo di Yangon, in un messaggio diffuso in vista delle elezioni dell’8 novembre. Si tratta delle prime elezioni libere da quando la giunta militare ha lasciato il potere, aprendo una nuova stagione politica nel paese. “Cinque anni fa, un’alba della speranza proruppe nelle terre riarse della disperazione. Dopo decenni di sacrifici di sangue e lacrime, i miei fratelli e sorelle del Myanmar hanno gustato la democrazia” nota il Cardinale nel testo inviato…

  • Notizie,  Verso le elezioni

    Aung San Suu Kyi chiede alla comunità internazionale di seguire le elezioni in Birmania

    Aung San Suu Kyi, la leader dell’opposizione birmana, ha chiesto alla comunità internazionale di monitorare lo svolgimento delle elezioni politiche dell’8 novembre in Birmania, le prime elezioni libere dopo la fine del regime militare nel 2011. L’appello è stato trasmesso grazie a un video sulla pagina Facebook della Lega nazionale per la democrazia (Nld). Suu Kyi ha sottolineato come il periodo di transizione dopo il voto sarà un momento delicato, “quasi più importante del libero svolgimento delle elezioni”. I cittadini eleggeranno i rappresentanti del parlamento per un mandato di cinque anni. Successivamente ciascuna delle due camere nominerà un candidato presidenziale, e i militari ne sceglieranno un terzo. Il parlamento poi…

  • Notizie,  Verso le elezioni

    Verso le elezioni dell’8 novembre: la TV di Stato ospiterà gli annunci elettorali dei partiti, ma…

    Nei 60 giorni dedicati alla campagna elettorale, dal prossimo 8 settembre fino alle elezioni generali del 8 novembre, la radio – tv di stato della Birmania metterà a disposizione dei partiti 15 minuti di comunicazione politica. Le autorità però hanno dichiarato che si riserveranno il diritto di bloccare l’accesso all’etere dei partiti. Secondo quanto riportato dal giornale vicino al governo, The Global New Light of Myanmar, nella sua edizione del 28 agosto 2015, la commissione Elettorale dell’Unione (UEC) e il Ministro dell’Informazione (MoI) chiederanno ai partiti che almeno sette giorni prima dell’andata in onda programmata, gli vengano sottoposte le trascrizioni complete di quanto intendono trasmettere in radio o in televisione. “Trasmissioni i…

  • Notizie,  Verso le elezioni

    VERSO LE ELEZIONI DELL’8 NOVEMBRE: “Si vota per il cambiamento”

    Parlando a Taungoo, nella regione di Bago, il 7 agosto, Daw Aung San Suu Kyi ha esortato chi l’ascoltava a guardare oltre al singolo candidato. “Desidero che comprendiate che non siete chiamati a votare per una persona, ma a votare per il cambiamento”, ha detto, aggiungendo che la LND potrà cambiare il paese solo con il sostegno del popolo. ”Solo una dittatura agisce senza il sostegno del popolo”. Tuttavia non sono mancati i malumori nei confronti di quella che molti considerano una selezione dei candidati quantomeno controversa, con molte figure popolari lasciate fuori a meditare se correre per un seggio in competizione contro il partito che li ha rifiutati. I…

  • Notizie,  Verso le elezioni

    BIRMANIA: “DIMESSI” DAI MILITARI IL SEGRETARIO GENERALE E IL PORTAVOCE ALLA CAMERA BASSA DEL PARTITO DI GOVERNO USDP.

    Militari delle forze di sicurezza del Myanmar ieri sera hanno circondato con numerosi mezzi e occupato la sede dell’Union Solidarity and Developmente Party (USDP), il partito che sostiene il governo semimilitare dell’ex generale Thein Sein, dove era in corso una riunione, impedendo a chiunque di uscire o entrare per molte ore. Secondo il figlio del portavoce in parlamento dell’USDP Shwe Mann , le forze di polizia si sarebbero anche presentate preso l’abitazione del padre. Il segretario generale del partito Maung Maung Thein ha dichiarato agli inviati della stampa straniera di avere ricevuto una telefonata con la quale gli si diceva che non c’era bisogno che si recasse in ufficio. La situazione…

  • Notizie,  Verso le elezioni

    BIRMANIA: “DIMESSI” DAI MILITARI IL SEGRETARIO GENERALE E IL PORTAVOCE ALLA CAMERA BASSA DEL PARTITO DI GOVERNO USDP. – AGGIORNAMENTO

    In serata, il sito di informazioni del Myanmar www.mizzima.com riporta una dichiarazione attribuita ad un funzionario dell’ambasciata statunitense a Yangon, secondo la quale l’intervento delle forze di sicurezza del Myanmar in una disputa interna al partito USDP avrebbe sollevato l’attenzione del governo degli Stati Uniti. “Ciò che l’USDP ha definito come una questione interna al partito, a noi appare come l’impiego delle forze di sicurezza dello stato per dirimere una disputa. E’ importante che il governo chiarisca quali azioni sono state intraprese e su quali basi legali. Il mantenimento della fiducia del pubblico nel processo democratico sarà un fattore fondamentale in questa stagione elettorale e poi nella transizione verso un nuovo governo, nell’aprile prossimo,…