Gabriella Biondi: “Il Governo italiano segue con attenzione la questione in Myanmar”

Pubblichiamo di seguito la risposta di Gabriella Biondi, Direttore Centrale per i Paesi dell’Asia e dell’Oceania del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, all’appello del 12 marzo scorso firmato dai Senatori Albertina Soliani e Roberto Rampi.

Gent. mo Senatore Rampi, Gent. ma Senatrice Soliani,

Vi ringrazio per il Vostro messaggio del 12 marzo scorso, che ben riflette le preoccupazioni della società civile italiana per le conseguenze del colpo di stato in Myanmar.

Vi assicuro che il Governo italiano segue con costante e profonda attenzione i sempre più tragici sviluppi nel Paese. Sin dal 1° febbraio, alla Farnesina lavoriamo senza sosta con i partner UE ed internazionali per individuare possibili vie d’uscita alla crisi scatenata dal colpo di stato militare e riscontrare le legittime aspirazioni di democrazia, pace e prosperità del popolo birmano.

Abbiamo chiesto con determinazione e in ogni possibile occasione l’immediato rilascio della Consigliera di Stato Aung San Suu Kyi e del Presidente U Win Myint, che consideriamo punti di riferimento imprescindibili per la piena ripresa della transizione democratica nel paese.

Lo scorso 22 febbraio, il Consiglio Affari Esteri dell’Unione Europea ha deciso di rispondere in modo fermo e risoluto all’illegittima presa di potere da parte del Tatmadaw, comminando misure restrittive individuali nei confronti dei responsabili del colpo di stato e delle entità economiche ad essi collegate. Sono in fase di ultimazione le procedure attuative.

Anche grazie alla nostra continua opera di persuasione, l’intera comunità internazionale e sempre più determinata ad operare per una soluzione pacifica alla crisi, che ponga anche fine alla violenta repressione in atto nei confronti di pacifici cittadini.

L’Italia e 1’UE rimangono in ogni caso pronte a valutare ulteriori misure, fermo restando l’obiettivo principale di risparmiare sofferenze aggiuntive alla popolazione civile.

Colgo l’occasione per porgerVi i miei più cordiali saluti.

Gabriella Biondi

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